Sentiero Manzoniano
Ai tempi in cui accaddero i fatti che prendiamo a raccontare, quel borgo, già considerabile, era anche un castello, e aveva perciò l’onore d’alloggiare un comandante, e il vantaggio di possedere una stabile guarnigione di soldati spagnoli… (I Promessi Sposi, cap. I)
Apriamo l’anno con un percorso escursionistico/culturale. Un po’ di letteratura ci vuole ogni tanto. La racconteremo percorrendo un sentiero che riprende le tracce dal libro scritto da Alessandro Manzoni: “I Promessi Sposi”.
Se ricordate la biciclettata del 2017, passammo davanti alla villa del Manzoni, in località Brusuglio. Purtroppo fu solo una vista dall’esterno, in quan¬to la villa è privata e ci abitano stabilmente gli eredi.
La nostra escursione ci porterà a ripercorrere alcuni sentieri che ispirarono l’autore nel raccontare la storia, le vicissitudini di due giovani: Lucia Mondella e Renzo Tramaglino ai tempi dell’occupazione a Milano e dintorni delle truppe spagnole (secolo XVII). Il romanzo è pieno di personaggi e intrighi e con un lieto fine. Comunque ragazzi tranquilli, non vi tortureremo con tutto il racconto…MA…lungo il percorso vi racconteremo alcuni episodi con la voce narrante di Renzo… si il nostro Renzo Lissoni!
Passeremo poi da Acquate e Olate i rioni in cui sorgono la tradizionale e presunta casa di Lucia.
Per la salita (che non manca mai) state tranquilli: non vi mancheranno le energie con tutti i panettoni che avete in corpo!